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Che Odore Ha L’incendio Elettrico?

Che odore ha l’incendio elettrico?

Che odore ha l’incendio elettrico? Vi state chiedendo che odore ha un incendio elettrico? Sebbene le cause siano molteplici, gli incendi elettrici possono avere un odore di “plastica bruciata” o di “gomma bruciata”, poiché l’isolante in plastica che circonda i fili di rame all’interno delle pareti inizia a riscaldarsi e a sciogliersi, rilasciando forti odori chimici sgradevoli. Se l’incendio elettrico progredisce, si può iniziare a sentire anche l’odore di legna bruciata. Alcune persone riferiscono addirittura che un incendio elettrico ha un odore di “pesce”, che potrebbe anche essere il risultato della combustione di sostanze chimiche e altri agenti come l’isolante.

Mantenete voi e i vostri cari al sicuro sapendo che odore ha un incendio elettrico e cosa fare nel caso in cui si rilevi un incendio elettrico. Contattate gli elettricisti professionisti vicini a voi di Pronto Intervento Elettricista Latina, che potranno eseguire un’ispezione elettrica approfondita della vostra casa per assicurarsi che il vostro impianto elettrico sia a norma e non presenti rischi per la sicurezza o l’incendio.

Gli incendi elettrici sono tossici?

Poiché gli incendi elettrici possono avere un odore simile a quello della plastica o della gomma bruciata, gli odori chimici prodotti dalla combustione dei cavi isolanti possono essere tossici. La temperatura di un incendio elettrico può raggiungere i 1100°F in soli 3 minuti e mezzo, una temperatura abbastanza elevata da fondere gli elettrodomestici e bruciare la plastica. Ne derivano fumi tossici che includono chetoni e aldeidi, dannosi da inalare. Anche i sottoprodotti dei bi fenili poli clorurati (PCB) sono emessi dalle apparecchiature elettriche che bruciano e possono causare il cancro e altri gravi problemi di salute. L’intensità dell’odore può variare con le temperature e la complessità dei circuiti. Anche i sistemi HVAC possono diffondere l’odore in tutta la casa, rendendo talvolta difficile individuare la fonte.

La cosa spaventosa è che un incendio elettrico impiega solo 30 secondi per trasformarsi in un incendio vero e proprio, e in circa 5 minuti il fuoco può coprire l’intera casa e ridurla in cenere. Prevenire gli incendi elettrici è fondamentale. Il problema è che gli incendi elettrici tendono a svilupparsi dietro una parete, quindi non si possono vedere e ci si affida ad altri segni di incendio elettrico per capire se qualcosa non va. L’odore sgradevole e tossico di bruciato elettrico è un segnale inequivocabile di un incendio in casa.

Segni di un possibile incendio elettrico

Odore di incendio elettrico da prese bruciate gli incendi elettrici hanno origine da fili, impianti elettrici, interruttori, cavi, componenti, installazioni errate di cablaggi dopo una ristrutturazione e talvolta da apparecchi elettrici. Le cause più comuni sono il sovraccarico dei circuiti (non è stato installato un circuito dedicato) e la vetustà dei quadri. Un carico eccessivo sui circuiti dei pannelli può provocare un flusso irregolare di elettricità, causando il riscaldamento dei fili o del circuito. Se a ciò si aggiungono problematiche prevalenti come la scarsa manutenzione, i vecchi elettrodomestici e l’ignoranza delle specifiche di sicurezza, si ottiene un possibile disastro.

Che odore ha l'incendio elettrico

Che odore ha l’incendio elettrico

I segnali di allarme di un incendio elettrico possono variare a seconda dell’età dell’edificio e se i pannelli sono stati sostituiti. Identificare questi problemi al loro insorgere può prevenire incidenti mortali. Segnali minori, come ronzii elettrici e scintille nelle prese, preannunciano un disastro imminente. Non ignorateli, ma chiamate immediatamente un elettricista professionista.

Fate sempre attenzione ai seguenti segnali di pericolo:

L’interruttore automatico scatta spesso

Gli interruttori automatici scattano, ma il problema si presenta quando gli interruttori iniziano a scattare spesso. È un segno che gli interruttori non funzionano bene. I motivi possono essere diversi.

Può essere dovuto al sovraccarico dell’interruttore. Per evitare un eccessivo riscaldamento, l’interruttore scatta, interrompendo il flusso elettrico. Sarebbe meglio posizionare gli elettrodomestici in punti diversi per evitare un calore eccessivo su un unico circuito.

Un interruttore automatico che scatta significa che sta impedendo l’incendio elettrico. Un circuito che scatta troppo non riesce a controllare l’incendio elettrico. È meglio rivolgersi a professionisti per risolvere il problema dell’interruttore che scatta.

Le luci sfarfallano e si abbassano senza motivo

L’oscuramento e lo sfarfallio delle luci sono un chiaro segno che c’è un problema di corrente nel cavo o nel circuito. Tuttavia, prima di trarre conclusioni affrettate, provate a collegare la luce che si affievolisce a un altro circuito per verificare se è la luce a essere difettosa.

Se più di una luce sfarfalla contemporaneamente, il circuito è difettoso. L’oscuramento e lo sfarfallio non solo danneggiano la luce, ma possono anche generare scintille nel cablaggio.

Le prese e gli interruttori sono scoloriti e talvolta addirittura carbonizzati

Cablaggi difettosi e interruttori bruciati sono segnali di allarme, poiché un filo difettoso vicino alla presa e alla connessione può causare un cortocircuito se non viene controllato. Rivolgetevi a un elettricista qualificato per sostituire il circuito e riparare il cablaggio difettoso.

Si vedono scintille e si sente un ronzio ogni volta che si cerca di utilizzare una presa di corrente

I ronzii e le scintille possono sembrare normali, ma sono l’inizio di un problema più grave. Il problema può derivare da un cablaggio difettoso e da un sovraccarico di corrente elettrica. Sarebbe meglio farlo controllare da un elettricista.

Testate il cablaggio elettrico per individuare possibili problemi e incendi elettrici

La sicurezza è una priorità e controllate frequentemente i circuiti e i cavi elettrici della vostra casa nelle giuste condizioni.

Chiudete tutte le connessioni e collegate i circuiti uno alla volta. In questo modo si riduce il carico. Una volta fatto tutto, tornate in ogni stanza e accendetela o spegnetela ripetutamente. In questo modo si scopriranno cavi elettrici difettosi o prese allentate, che possono causare problemi al cablaggio.

Inoltre, la maggior parte delle case è dotata di protezioni contro le sovratensioni o di interruttori di circuito di guasto a terra (prese GFCI) che possono salvarvi dalla folgorazione. Verificateli almeno una volta al mese.

Sarebbe meglio chiamare un professionista per effettuare questi test e trovare problemi di sovraccarico negli interruttori, nei fili e nei circuiti.

Odore ha l’incendio elettrico? Chiamare un elettricista professionista

Se si verifica uno o tutti i problemi sopra menzionati, è il momento di spegnere l’interruttore dell’abitazione e di chiamare un elettricista professionista per un’ispezione di sicurezza elettrica.

Inoltre, non usate MAI l’acqua per cercare di spegnere un incendio elettrico. Aumenterà solo il rischio di folgorazione. Limitatevi all’estintore. Non lo sottolineeremo mai abbastanza.

Se l’incendio è già scoppiato e non si tratta solo di prese carbonizzate, è il momento di chiamare i vigili del fuoco. Una volta che la situazione è sotto controllo, chiamate gli esperti di Pronto Intervento Elettricista Latina per riparare il cablaggio elettrico.